Josef Mengele

Alla ricerca di dottore nazista Josef Mengele

Da Klaus Wiegrefe

AP

Nel 1950, alcuni ex criminali di guerra nazisti, ha lavorato per la nuova agenzia tedesca segreti stranieri. Ma i documenti recentemente rilasciato rivelano che l'organizzazione ancora assistito a caccia di altri ex-nazisti, tra cui il famigerato campo di sterminio medico Josef Mengele.

Sulla rampa di selezione ad Auschwitz, Josef Mengele avrebbe riferito spesso fischio melodie d'opera come lui ordinati persone che arrivano al campo di concentramento. Alcuni inviò alle camere a gas, gli altri ai lavori forzati. Dal punto di vista, il medico delle SS anche condotto esperimenti sui prigionieri, compresi i bambini, prima di dare loro iniezioni letali.

Per anni, le voci sono state in circolazione che Mengele in seguito lavorò come spia per l'Intelligence Service federale (BND), l'agenzia di intelligence degli Esteri tedesco. Non sarebbe una sorpresa completa, soprattutto perché circa il 10 per cento dei dipendenti del BND nei suoi primi anni aveva già lavorato in qualche modo sotto la testa delle SS Heinrich Himmler. Per esempio, l'agenzia di intelligence documenti recentemente declassificati indicano che Klaus Barbie, noto un ufficiale della Gestapo conosciuto come il "Macellaio di Lione", di tanto in tanto ha lavorato per la BND.

E per quanto riguarda Mengele?

Se il dossier classificati sulla medico di Auschwitz recentemente rilasciato dal BND ha appena 34 pagine, racconta una storia sorprendente. Il file non fornisce alcuna indicazione che il criminale di guerra nazista mai fornito informazioni o lavorato per la BND. In realtà, sembrerebbe che l'agenzia ha partecipato alla caccia di Mengele stesso - o almeno finta di.

Mengel è nato nella città bavarese di Günzburg nel 1911 e ha iniziato la sua carriera nel mondo accademico. Dopo la guerra, si nascose in una fattoria a distanza in Alta Baviera prima di fuggire in Argentina nel 1949. Ha poi vissuto in clandestinità in Paraguay, ma fatto frequenti viaggi a Buenos Aires. Nei primi mesi del 1960, Germania Ovest Argentina chiesto l'estradizione di Mengele, che aveva un mandato di arresto è, ma Mengele riuscì a fuggire nel paese nel tempo.

Timida ricerca

È lì che il BND entrò Un promemoria precedentemente sconosciute allora ministro degli Esteri tedesco Heinrich von Brentano rivela che, partendo nell'inverno del 1959-1960, i servizi segreti assistito a "localizzare criminali nazisti fuggiti all'estero". Poco dopo, la manipolazione del governo tedesco-occidentale di criminali di guerra nazisti è diventato molto sotto i riflettori dopo che l'agenzia di intelligence degli Esteri di Israele, il Mossad, rintracciato Adolf Eichmann, rendendo l'Olocausto un tema importante del dibattito internazionale. Brentano poi specificamente sollecitato il BND per la ricerca di Mengele.

La prima cosa che il BND ha fatto è stato quello di ricostruire la rete di Mengele. Il 20 luglio 1960, un agente BND sono imbattuto in "Dr. Benson (jugoslava)," che si pensava di aver "facilitato (Mengele), entrata in Argentina". Il medico in questione era Branko Benzon, un cardiologo che aveva servito come ambasciatore della Croazia in Germania e in Ungheria durante la guerra. In seguito, egli apparteneva ad una cerchia di ex nazisti che vivono a Buenos Aires che ha contribuito a portare i criminali di guerra nazisti nel Paese. Lavorare insieme con i diplomatici presso Ministero degli Esteri della Germania, il BND anche esaminato la questione di come Mengele era riuscito a sfuggire all'arresto.

Nel 1961, anche se il BND ha ricevuto informazioni da una fonte affidabile che il medico campo di concentramento viveva in Brasile, è chiaro che cosa l'agenzia ha fatto con le informazioni. Nel 1964, quando l'Occidente tedesco ambasciata a Rio de Janeiro ha ricevuto una soffiata che il criminale di guerra aveva in programma di incontrare due conoscenti, al confine Paraguay, il BND ha chiesto gli agenti di polizia federale del Brasile per condurre una sorveglianza, ma non ha portato a nulla.

Fonti non ancora sfruttate di informazione

Dopo di che, l'interesse per il caso segnalato. Nel 1972, un agente BND ha scritto alla Cancelleria di Bonn che nessuno sapeva dove Mengele "è alloggiato in questo momento o se è ancora vivo". L'agente ha aggiunto che sarebbe stato in contatto nuovamente se ulteriori informazioni dovrebbero "per caso" alzare. Nel 1980, il BND concesso richieste dal pubblico ministero a Francoforte per verificare i sospetti in luoghi tra Paraguay e in Australia. Ma, da allora, Mengele era già morto, essendo morto in Brasile nel 1979.

Dai documenti declassificati, è impossibile sapere se il BND sapeva davvero poco quanto sembrava. I file sono state compilate decenni fa, molto probabilmente perché ha ricevuto una massa di richieste di informazioni dai regni politico e giuridico. Ma una cosa è certa: Ad un certo punto, ci sono stati più documenti su Mengele.

Bodo Hechelhammer, lo storico portano al BND, non esclude la possibilità che lui ei suoi dipendenti possono trovare ancora più record relativi alla Mengele. La BND gli archivi a Pullach, Baviera, tenere microfilm contenente 6 milioni di pagine di documenti copiati. E, finora, nessuno ha letto nulla.

Tradotto dal tedesco di Ella Ornstein