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lunedì 24 ottobre 2016

Verità sugli EVP Fenomeni di voce elettronica



Verità sugli EVP Fenomeni di voce elettronica



Stavo per mia pura curiosità personale cercando di sapere quali tecniche erano in voga per aumentare il rumore di fondo al fine di catturare EVP ambientali.



Beh, ho fatto una ricerca solo in lingua italiana, forse mi sarà sfuggito qualcosa, ma non ho trovato un’informazione riguardo l’aumento del rumore di fondo, ma decine e decine di siti che spiegavano come ridurre o eliminare il rumore di fondo che invece a noi serve corposo al fine di consentire più agevolmente la formazione di EVP ambientali.

Ecco un esempio di informazione confusa ovvero la pagina di Wikipedia Italia sugli EVP:

https://it.wikipedia.org/wiki/Fenomeno_delle_voci_elettroniche

Onestamente chi l’ha scritta oltre che essere uno scettico con i paraocchi ( sono scettico anch’io ma possibilista) è pure poco informato o finge di esserlo al fine di confondere chi legge e cerca di informarsi correttamente.

Non si può scrivere: ” Il cosiddetto fenomeno delle “voci elettroniche” (o EVP, Electronic Voice Phenomena), conosciuto anche col nome di psicofonia o metafonia o transcomunicazione strumentale…”

Psicofonia e metafonia possono sovrapporsi ma certamente non con il fenomeno delle voci elettroniche e soprattutto con la “transcomunicazione strumentale” che invece si lega a pieno titolo al fenomeno di voce elettronica.

Avrei veramente preferito leggere: “I fenomeni legati alle voci elettroniche sono tutte bufale e chi ci crede è uno sciocco e pure ignorante”. Questo perché mi sono scontrato più di 30 anni con questo genere di persone o studiosi o giornalisti o semplici millantantatori di saperi che non lasciavano spazio al confronto. Oppure per chiuderti la bocca ti facevano pensare che non avevi registrato nulla e quello che si sentiva erano apofenie o pareidolie. Il che è certamente possibile direi almeno in un 70% di EVP di classe C e D. Ma se parliamo di EVP di classe B e soprattutto di classe A, parlare di apofenia o pareidolia diventa poco sostenibile.

Come anche non credo che alcuni “pseudo specialisti o pseudo ricercatori” nonché pseudo inventori di ghostbox catturino sempre EVP di classe super A, siano del tutto onesti e fanno ascoltare agli appassionati, qualche super EVP che EVP non è ed è invece un super fake.

Se poi questi EVP (quelli veri però) sono generati da spiriti o entità, termine che io preferisco, questo è tutto da scoprire e dimostrare. Per ora e non mi stancherò mai di ripeterlo, l’obbiettivo di un ricercatore è dimostrare la natura di un fenomeno inspiegabile, sia esso acustico diretto o transtrumentale o cinetico o visivo, come fenomeno “paranormale”.


mini registratore a cassetta magnetica

Prima dell’avvento del digitale, la cattura di EVP veniva fatta con registratori a nastro magnetico o musicassette .

Il rumore di fondo era molto alto e adatto alla formazione di EVP, anche su armoniche. Ma i vecchi tape recorder avendo la testina magnetica (fungeva anche da antenna) registravano un mucchio di interferenze, cosa che con il digitale non può tecnicamente avvenire.

Con GhostArk cosa abbiamo fatto? Non abbiamo tagliato frequenze e messo filtri, cosa che invece è del tutto normale in registratori digitali nati per registrare suoni nel range dell’udibile e certamente non registrano sotto i 20 hz. Molti entusiasti, non professionisti, penseranno che non è un bell’audio, essendo abituati a sentire registrazioni di musica o conferenze con un suono pulito, perché nella funzione registratore del GhostArk, c’è invece un bel rumore di fondo, poiché si concorda che è su quel rumore di fondo che si formano gli EVP, che gli attuali registratori digitali catturano armoniche di un EVP nativo dalla bassa frequenza sino a 20 hz che invece il GhostArk può catturare in forma nativa a partire da 5,7 hz.

Che non si esclude assolutamente un fenomeno acustico paranormale di voce o suono diretti nel range dell’udibile, ma che è cosa totalmente diversa da un EVP.

Ma torniamo all’oggetto della mia riflessione. Perché l’EVP si forma sul rumore di fondo o sul rumore bianco? E quale rumore di fondo? Elettronico o naturale o entrambi? Ci sono molte teorie a riguardo. La mia opinione che il fenomeno degli EVP e parlo della sola transcomunicazione strumentale, abbia una matrice elettrica e magnetica e può essere anche prodotto elettronicamente.

Non esiste in natura il silenzio assoluto. Non è concepibile. Pure il nostro universo ha un suono. E quindi ogni cosa in natura ha un rumore proprio sia esso forte, debole, udibile o non udibile alle nostre orecchie. Ne deriva che dobbiamo supporre che la manipolazione o l’avverarsi di determinate condizioni, ancora poco chiare, consenta alle entità di alterare coscientemente o meno, lo spazio intorno a loro, a livello elettromagnetico, termico e pressione ambientale, muovere oggetti e quindi toccare la materia, noi inclusi, rispettando sempre i principi della dinamica di Newton, (ciò significa che un’entità invisibile ai nostri occhi, ha comunque una sua massa), può farsi sentire sia nell’inudibile e in qualche modo, dentro il range dell’udibile, insomma farsi percepire dai nostri 5 sensi e agire similmente secondo la meccanica, anzi la fisica quantistica e come già detto manipolare i rumori, in questo caso che noi definiamo meglio come rumori di fondo.

Tanto per essere più il più chiaro possibile, un EVP per essere definito tale deve essere in un range di frequenza da 5 a 20 hz, sopra i 20 hz non può essere definito EVP ma fenomeno paranormale di suono o voce diretta, anche se le nostre orecchie non l’hanno sentito, poiché dipende esclusivamente dall’età di chi ascolta e se si possiede un buon udito.

fonte
http://www.paranormalitaly.com/verita-sugli-evp-fenomeni-di-voce-elettronica/

venerdì 29 luglio 2016

AMITYVILLE LA CASA STREGATA





AMITYVILLE




LA CASA STREGATA

Questo è il caso più famoso di Ed e Lorraine Warren, forse la coppia di demonologi più famosa d’America; l'indagine sulla casa che ispirò il film Amityville Horror.
I Warren erano solo due delle nove persone che ebbero il permesso di studiare la casa. Anche ora, dopo 24 anni, le investigazioni su Amityville sono oggetto di conferenze e domande.
Nel corso degli anni, le voci che sostengono di dimostrare il caso di Amityville come una frode,sono cresciute. Come queste voci siano cominciate e come si siano sparse ovunque non è chiaro, quello che è chiaro è che i Warren hanno visto quella casa per ciò che è ed hanno sperimentato alcuni fenomeni che vi si sono verificati. Hanno fotografie e rapporti che mostrano la prova inconfutabile dell'esistenza dei fenomeni a dir poco "notevoli" che accadono in quella casa. Si pensa che le voci che parlano di "frode" siano cominciate con un uomo chiamato Dott. Steven Kaplan, anche se non ha mai ottenuto il dottorato in alcuna università. Questo fatto è stato discusso in molte occasioni, tuttavia non ha fatto demordere Kaplan dal mettere in giro certe dicerie. Si era auto affermato presidente della Società di Parapsicologia di Long Island, e di alcune altre società relative, presumibilmente fondate da lui. Il Sig.Lutz, il proprietario di Amityville, chiamò il Sig. Kaplan prima di chiamare i Warrens, e chiese a lui di investigare sulla situazione. Kaplan arrivò alla casa con sei "streghe" e un team dell'emmittente televisiva "Channel 7", così Mister Lutz buttò fuori Kaplan dalla sua proprietà e chiamò i Warren. Questo è stato l'inizio di vent'anni di vendetta da parte di Kaplan.



Le teorie di Kaplan che insistono nel affermare che Amityville sia solo una farsa sono state discusse con Ed Warren in un programma alla radio di Long Island. Kaplan insisteva del dire che Amityville era una truffa perché nel libro di Jay Anson, "Amityville Horror" vi erano delle incongruenze e non era esatto al 100%. Anche Ed Warren riteneva che il libro di Anson non fosse esatto al 100%, ma soltanto perché l'autore non aveva famigliarità con i termini propri del campo della Demonologia, non a causa di un errore volontario da parte di Mr.Lutz. Kaplan semplicemente non poteva permettersi di non essere implicato in quella che probabilmente è stata la più famosa ricerca nel campo del paranormale, e così iniziò a spargere la voce che era tutta una truffa.
Kaplan scrisse un libro sulla storia di Amityville, intitolato "The Amityville Cospiracy"("La Cospirazione di Amityville") ed una settimana prima che il libro fosse pubblicato morì di un attacco di cuore. Il libro contiene molte più contraddizioni e molti più mezzi fatti, che "The Amityville Horror" di Jay Anson. Kaplan non era mai stato all'interno della casa, malgrado lui dicesse il contrario.
Kaplan tuttavia giurò di avere le fotografie e i materiali che confutavano la sua teoria. Ed Warren gli offrì 5000 dollari per mostrargli le prove della truffa, ma Kaplan rifiutò. Quando Ed gli chiese come aveva condotto la sua ricerca Kaplan non poté neppure specificare che apparecchiatura aveva usato. In qualche modo riusciva a trovare una bugia come scappatoia alla richiesta di particolari.
Alla fine a Babylon, una stazione radiofonica di New York, Kaplan chiese scusa ai Warren poiché avevano scoperto che le sue teorie erano solo menzogne per screditare il nome della casa. Durante la trasmissione Kaplan dichiarò " Non andrò mai più contro i Warren".
I Warren trovarono che Lutz, pur non avendo mai studiato demonologia, aveva dato una descrizione molto precisa ed accurata delle attività sovrannaturali all'interno della casa. Descrizioni che senza ombra di dubbio erano quelle di un'infestazione demoniaca. Lutz non avrebbe mai potuto mettere insieme una storia come quella per una farsa.
Ma perché la storia della farsa è così popolare? Una parte del motivo era che il figlio del capo della polizia era un giornalista, e la polizia aveva sperato di tenere intrusi e vandali fuori dalla zona, poiché la storia si era sparsa e l'assalto alla Casa era continuo. Una storia erronea fu stampata sul giornale Newsday che diceva che il caso di Amityville era una truffa.
Ma a chi sarebbe venuto un tornaconto dal mettere insieme una farsa del genere? I Lutz avevano ricevuto poco o niente dai libri e dai film. Jay Anson, l'autore di "The Amityville Horror" sicuramente ha guadagnato dal suo libro, ma sembra non l'abbia fatto nessun altro. Un'altra voce dice che sia stato l'avvocato dei Lutz, l'avvocato Webber, a mettere insieme la storia, d’accordo con i Lutz, accompagnati da parecchie bottiglie di vino. La verità è che i Lutz non bevono alcolici ed avevano in tutta la casa una sola benedetta bottiglia di vino regalatagli da Padre Pecararo. Un'altra voce ancora dice che l'avvocato Webber avrebbe voluto scrivere il suo libro su Amityville ma che Anson semplicemente l'abbia battuto sul tempo.
Jay Anson, ebbe un attacco di cuore mentre stava scrivendo l'ultimo capitolo del libro. Fu ricoverato ma ebbe un altro attacco, questa volta mortale, mentre stava scrivendo un secondo libro, "666", sull'anticristo. Queste sono soltanto due delle molte "coincidenze" nella storia della piaga di Amityville.
Quella che segue è la versione abbreviata della storia di Amityville che risultò dalla ricerca dei Warren. Questo resoconto è stato stilato dalla storia orale presa durante un raduno N.E.S.P.R ( New England Society for Psychic Research) nell'Ottobre del 1997.
La proprietà venne usata come una sorta di asilo per gli indiani d'America, che erano malati e andavano in contro alla morte. Vi era una recinzione nella proprietà, dove i pazienti venivano alloggiati. Gli spiriti inumani, si divertono in tali situazioni di sofferenza e possono infestare le tombe di coloro che sono stati sepolti in terra non consacrata.
I problemi della casa di Amityville, sembrano provenire dagli omicidi di Ronald DeFeo del 13 novembre 1974. Quella che segue è più o meno la ricostruzione dell’omicidio. DeFeo era un drogato, e suo padre era venuto a saperlo. Successivamente disse che c'era un fantasma accanto a lui, nell'ombra, durante gli omicidi, che lo ha costretto a sparare hai suoi due fratelli e alla sorella intorno alle 3:15 del mattino, il 13 novembre 1974. Anche se le case nelle vicinanze non sono lontane, nessun vicino si è svegliato ed ha sentito gli spari. Tutte le vittime sono state trovate supine. I Warren credono che le vittime siano state tutte in mano allo spettro e che le abbia paralizzate rendendole incapaci di corre fuori per chiedere aiuto.
Quando i Warren furono chiamati per investigare, incontrarono Padre Pecoraro, e i Lutz. I Lutz in quel periodo vivevano a casa della madre della signora Lutz a Deer Park, New York, perché erano troppo impauriti per rimanere ancora nella loro dimora. Era così profondo il loro timore che erano persino impauriti di parlare dei fenomeni. Avevano lascito tutto il loro mobiglio e i loro averi lì poiché aspettare ulteriormente per poterli portare via semplicemente non valeva il rischio.
La prima volta che i Warren entrarono nella Casa erano accompagnati da un reporter molto importante dell'emittente televisiva "Channel 5", da un professore della Duke University e dal presidente della "American Society for Psychic Research". Quel primo giorno fu sconvolgente. Lorraine riceveva senza sosta messaggi riguardanti i fenomeni che vi erano accaduti.
Ansioso di vedere con i suoi occhi se i fenomeni erano reali, Ed, che normalmente è leggermente sensitivo, è entrato nella cantina. La cantina è il tipico posto dove gli spettri diabolici passano i loro giorni, quindi Ed. lo ritenne il posto migliore da dove cominciare. Malgrado non succeda mai nulla quando Ed è presente, nella cantina vide delle ombre con migliaia di puntini di luce. Queste ombre hanno tentato di buttarlo a terra. Ed si affidò alla religione per resistere all'attacco delle ombre, e comandò allo spirito di andarsene. Immediatamente ebbe una sensazione di qualcosa che tentava di sollevarlo da terra, e seppe con certezza che quella era una casa veramente maligna. Anche se sapeva che quello era un caso serio, non aveva idea di "quanto" serio fosse realmente. Ed non fu mai così seriamente influenzato da nessun caso prima, o dopo, il caso si Amityville.
Lorraine fu presa dal panico ancora prima di entrare nella casa. Si mise in contatto in anticipo con alcuni amici preti chiedendogli di accompagnarla “spiritualmente” nella casa.
Mentre saliva al secondo piano, sentì come un'enorme torrente di forze che si abbatteva contro di lei, mentre l'atmosfera divenne molto pesante.
Entrata nella stanza di Missy Lutz, Lorraine, grazie hai suoi poteri di chiaroveggenza seppe che erano stati lasciati li stessi mobili che c'erano quando furono assassinate le sorelle DeFeo. Il sig Lutz aveva lasciato dormire i suoi bambini nei letti dei defunti ragazzi DeFeo.
Nella camera da letto principale,vi era una parete a specchio. Lorraine si sedette sul letto in cui fucilarono i coniugi DeFeo. Solo il materasso era stato cambiato. La sensazione che dava la camera fu quella di orrore assoluto, e andare di stanza in stanza non la dissipò affatto. La successiva sembrava più orribile di quella precedente.
Al terzo piano, Lorraine vide lo spettro di Ronald DeFeo. Questo incontro fu così terribile e sinistro, da convincerla che non vi era nulla da fare per aiutare o espellere lo spirito dalla casa.
Una volta tornata al piano di sotto, le venne chiesto di fare qualcosa che non avrebbe mai voluto fare all'interno di quella casa, la pregarono di comunicare con gli spettri della dimora e chiedergli cosa fosse realmente accaduto. Tutti i ricercatori erano nella stanza, l'investigatore della Duke University svenne dalla paura. Due degli altri ricercatori si lamentarono di palpitazioni cardiache e dovettero stendersi sul pavimento. La casa sembrava avere un effetto negativo sugli uomini. Mary Pascarella, il Direttore di un importante gruppo di ricerca del New Haven, si sentì così male che dovettero portata fuori e da quel momento non volle mai più rientrata nella casa.
Ed e Lorraine lasciarono l'abitazione all'una del mattino. Entrambi erano così influenzati dalla casa che giurarono di non tornarci mai più. Ma lo fecero.... e la storia di Amityville ebbe inizio.

Lo studio del sig. Lutz, i mobili sono in gran parte quelli del Sig. DeFeo Quest'area (ora la piscina) era l'area in cui venivano relegati gli Indiani malati o morenti.



L'intervista a Lutz

Gli strani e tragici fenomeni di Amityville iniziarono ancora prima che i Lutz vi si trasferissero. Prima che la casa fosse acquistata dai Lutz, la notte del 13 novembre 1974, Ronald DeFeo Jr. assassinò tutta la sua famiglia durante il sonno.
Munito di un fucile Marilin di calibro 35, Ronald si spostò di stanza in stanza ...otto colpi in canna.



Più tardi, Defeo Jr. avrebbe rilasciato diverse testimonianze agli ufficiali: "È stata la folla inferocita!" "È stata mia sorella!" Infine, confessò di averlo fatto lui stesso come atto di autodifesa personale.

Ad un certo punto, durante la confessione, sostenne di aver sentito delle "voci" che lo avevano obbligato a commettere gli omicidi. In oltre affermò anche di avere visto delle oscure ed ombrose figure muoversi per la casa, ed parlò di un paio di mani nere che gli hanno portato il fucile.
La polizia trovò i cadaveri distesi a faccia in giù nei loro letti, sembrava che nessuno avesse sentito i colpi di fucile. I vicini di casa non sentirono neppure uno degli spari. Ancora oggi, Ronald rimane in prigione nella struttura correttiva di Greenhaven, in cui sta scontando sei ergastoli per il crimine commesso.
George Lutz e sua moglie Kahty, poco dopo il matrimonio, cominciarono a cercare una casa adatta per una coppia con figli. Il programma era di vendere le loro due abitazioni e usarne il ricavato per comperare una abbastanza grande per entrambi e per i tre bambini da poco nati. Kahty fu la prima a vendere la sua casa così lei e i bambini si trasferirono in quella di George in Deer Park.

George e Kathy passarono gran parte dell'estate a cercare la nuova casa senza avere fortuna. Avevano già visto più di 50 potenziali abitazioni, quando l'agente immobiliare a cui si erano affidati gli parlò di una residenza al 112 Ocean Avenue ad Amityville.
George fu informato dei tragici eventi accaduti hai proprietari precedenti.."L'agente immobiliare, ci disse cosa era accaduto nella casa... che i sei membri della famiglia erano stati assassinati e ci fu chiesto se per noi era un problema, se fossimo comunque interessati a vedere la casa. I bambini non ebbero da ridire e così siamo andati a vederla. In seguito, abbiamo avuto una discussione come famiglia e come coppia, sul prendere in considerazione o no l'acquisto della casa.
Non appena Kahty entrò nella casa, un sorriso gli si dipinse sul volto, un sorriso che non aveva fatto guardando tutte le altre case... fu da quel sorriso che capii che quella era la casa dei nostri sogni."
Il valore di mercato della casa era circa 100.000 dollari. La proprietà includeva 4,00 acri di terreno, più un porticciolo completo di una rimessa per la barca e un garage. In oltre c'era, sul retro, una piscina riscaldata e uno scantinato. "Era molto graziosa, aveva tutto quello che cercavamo, ed era ad un prezzo che potevamo permetterci, se erano disposti ad accettare l'offerta che gli volevamo fare."
I Lutz fecero un'offerta di 80.000 dollari.... che fu accettata. E si trasferirono quasi subito. La prima impressione che provarono nei riguardi della casa può essere descritta bene come "affascinante", era una bella costruzione, e aveva tutto quello che si può sperare di trovare, ma strani avvenimenti cominciarono ad accadere poco dopo che la famigli vi si stabilì.

Il giorno del trasloco

Così arrivò il giorno del trasloco, una carovana di camion, di rimorchi e di furgoni partì dall’appartamento di George in Deer Park e arrivò alla nuova casa. George era occupato a disimballare uno dei camion quando Padre Pecararo gli fece visita.
"Quando ho detto ad un mio amico che casa avevamo acquistato, lui mi fece promettere di farla benedire. Non sapevo cosa significava a quel tempo, io ero un Metodista non praticante. Chiesi a Kathy cosa significasse, lei è cattolica, così me lo spiegò. Eravamo d'accordo a farlo e l'unico prete che conoscevamo era padre Ralph Pecararo.”
Padre Pecararo aveva curato l'annullamento del precedente matrimonio di George, durante il processo George e Padre Pecararo avevano imparato a conoscersi molto bene. Quando George lo chiamò spiegandogli di aver comperato una nuova casa e chiedendogli di benedirla, il prete acconsentì.
Padre Pecararo non era il solito prete di parrocchia. Era un vice-officialis della diocesi, e giudice della corte ecclesiastica nel centro di Rockville. Non era il tipo che normalmente si muoveva per andare a benedire una casa, a chiunque appartenesse. Ma come amico di George vi andò senza problemi. George stava disimballando le scatole quando padre Ralph comparve, così dopo aver scambiato due chiacchiere, il sacerdote andò a benedire la casa.
"Mentre effettuava la benedizione della casa, accaddero un numero di cose anormali di cui non ci parlò. Successivamente, mentre stava andando via, ci informò semplicemente di una camera particolarmente "scomoda" al secondo piano. Era una stanza che avevamo progettato diventasse la stanza del cucito e non una camera da letto."

Padre Pecararo fu felice di quella decisione, disse a Lutz che aveva "sentito qualcosa" la dentro; e anche lui si trovò d'accordo a non usarla come camera da letto.
George Lutz e Padre Pecararo non parlarono mai nello specifico di ciò che era accaduto durante la benedizione della casa. La testimonianza del prete circa quell' avvenimento è emersa solo una volta, quando Jay Anson lo intervistò per il suo libro.
E' importante notare come molta della gente che sostiene che il caso di Amytiville sia una "farsa", insiste nel dire che il prete non è mai esistito....né che abbia mai benedetto la casa... o avesse avuto alcuna esperienza paranormale mentre la effettuava. La verità è che padre Pecararo esiste. Mentre la storia di ciò che è accaduto ai Lutz è divenuta di dominio pubblico, è stato fatto di tutto per proteggere l'identità del prete. Quando il suo nome è stato reso pubblico e i media gli si accanirono subito contro, il che danneggiò la sua carriera.
Ma altri avvenimenti strani si verificarono il giorno del trasloco. Mentre Lutz scaricava uno dei camion, il cane di famiglia, "Harry" fu legato accanto alla recinzione della casa. George scoprì che aveva saltato la recinzione per lasciare la proprietà e nel tentativo vi era rimasto appeso. Il cane sopravvisse....

L'Infestazione

"Se non avessimo fatto benedire la casa, non so come le cose sarebbero potute andare o che cosa sarebbe potuto succedere. Sino a che non ci fu una minaccia di tale potenza da essere percepita da chiunque fosse presente... gli eventi nella casa furono tutti molto, ma molto subdoli."
Anche dopo che i Lutz si furono sistemati nella nuova abitazione... le stranezze continuarono ad accadere anche se molto gradualmente."La casa era paziente... era disposta ad attendere" sottolineò George.

Odori misteriosi e repellenti iniziarono a impestare la casa. Una strana sostanza verde e gelatinosa fuoriuscì dalle pareti. L'acqua dello scarico del water veniva giù nera. Sciami di mosche venivano trovati spesso nella “camera da cucito”. Strane gocce nere simili a muco nasale stillavano dai buchi delle serrature. Piccoli indicatori che qualcosa non andava nella casa al 112 di Ocean Avenue.
Alcuni cambiamenti di personalità hanno cominciato ad interessare la famiglia Lutz. George si svegliava ogni mattina precisamente alle 3:15... con una urgenza incontrollabile di ispezionare la rimessa delle barche. Stava giorni e giorni senza lavarsi. Era spesso molto malato e perdeva peso ed energie. Kathy cominciò ad avere incubi. I bambini litigavano violentemente tra loro.
Fu allora che i rumori cominciarono. Si udivano passi in giro per tutta la casa. "Nel mezzo della notte, si sentiva la porta principale sbattere... era un suono molto distinto" George correva giù per le scale per scoprire solo Harry, il cane,che dormiva hai piedi della porta. Era evidente che non era entrato nessuno, ma lui si ricordava distintamente lo sbattere della porta. "Era l'unica porta della casa che faceva quel tipo di suono chiudendosi , io sapevo quello che avevo appena sentito."
In oltre George sentiva alcuni strani suoni durante la notte... come lo spegnersi della radiosveglia.

"Ho udito un suono come quando si sintonizza una radio sveglia un po' fuori dalla stazione, o come una banda cittadina che si stesse accordando. Un suono cacofonico, proveniva dal piano di sotto. Inizialmente la prima cosa che pensai fu che poteva effettivamente esserci una radio rotta..." George tornò nuovamente al primo piano, per trovare una coperta tutta arrotolata e la mobilia mossa. Quando i Lutz invitavano gente nella loro nuova casa, molti degli ospiti furono testimoni dei questi rumori strani, essi sentivano dalla cucina i passi girare per tutto il piano di sopra. "Chiedevamo loro se avessero sentito i passi e poi andavamo al piano di sopra per controllare e trovavamo i bambini addormenti."

Uno degli ospiti dei Lutz spiegò che anche lui, da bambino, aveva vissuto in una casa assediata da rumori molto simili. Lui sentiva i passi e sentiva battere sui muri. Una delle cose che ricordava fu che i suoi genitori erano soliti aprire le finestre e passeggiare per la casa recitando delle preghiere. "Disse che per loro funzionava, quando era bambino lo aveva fatto... e suonava una cosa ragionevole." Così i Lutz decisero di provare.

Aprirono una finestra per ogni stanza della casa e insieme girarono per le camere recitando preghiere, ma non funzionò. Delle voci provenienti dal nulla gli urlavano "per favore smettetela!" George si mise a cercare degli altoparlanti nascosti pensando che gli stessero giocando uno scherzo crudele. Ma non ne trovò neppure uno. Era ormai evidente ai Lutz che qualsiasi cosa stesse succedendo nella casa, non sarebbe stato possibile mandarla via semplicemente dicendogli di andarsene.

Uno degli aspetti più spaventosi dell'infestazione di Amityville, furono le apparizioni che si manifestarono dentro la casa.
Kahty era nelle cucina, e improvvisamente sentì una presenza abbracciarla da dietro. In oltre avrebbero visto qualcuno o qualcosa che li spiava,dalla finestra, in piena notte. Ombre si muovevano per la casa.
Ad un certo punto, George e Kathy cominciarono a notare che la loro figlia Missy aveva cominciato a interagire con una "amica immaginaria" di nome Jodie.

Quando si arrivò all'argomento "Jodie", fu evidente che Lutz era restio a parlarne. Aveva un tono molto serio e spesso parlava in modo concitato. "Un giorno, nostra figlia Missy andò da sua mandre e gli chiese se si poteva comunicare con gli angeli, e si mise a parlare della sua amica immaginaria. Missy aveva parlato con qualcuno e lei chiamava questa entità...o cosa...o persona..."Jodie". A quel punto abbiamo creduto che fosse solo un amico immaginario. Sapete è una cosa normale e divertente per i bambini avere amici immaginari. Non è così divertente quando "l'amico immaginario" fa cose come quelle che faceva “Jodie”."

Lutz ha continuato a spiegare che, "Missy aveva questa amica immaginaria, che aveva chiamato "Jodie". Jodie aveva la capacità di cambiare forma e Missy, pensò che fosse una buona cosa."
Le cose si stavano intensificando velocemente nella casa. Di nuovo, George e Kathy vedevano gli occhi scrutare dentro le loro stanze . Una notte George corse dalla casa fino alla rimessa perché aveva sentito dei rumori... trovò soltanto delle impronte di zoccoli che conducevano lontano dalla barca rovesciata. Una notte Kathy lanciato una sedia verso gli occhi che stavano scrutando dentro dalla finestra della camera da letto del Missy. Il suono di un maiale di squittio ha perforato l'aria di notte.
Era tempo di lasciare la loro 'casa dei sogni '.

Fuggire alla casa

"L'ultima notte nella casa, ci fu una terribile, terrificante tempesta. Successivamente, la gente controllò i rapporti meteorologici della zona, e dissero che non c'era stata una tale tempesta. Non mi interessava quello che aveva detto il meteorologo, per noi c'era stata una tempesta che infuriava quella notte".

I Lutz non avevano intenzione di abbandonare la loro casa. Ma gli eventi che si succedevano notte dopo notte stavano diventando insostenibili. Il programma era semplicemente di lasciare la casa per un po'... e mettere a posto le cose.
"Così ci arrangiammo ed andammo a stare dalla madre di Kathy".

Gli eventi che sono accaduti l'ultimo giorno nella casa sono confusi, George Lutz si è sempre rifiutato di parlare di quel giorno. Molti hanno tentato di fargli raccontare cosa successe, ma George Lutz rispose sempre e solo:
"Le cose che successero quel giorno non sono mai state dette. Non dovrebbero mai essere dette."

Tuttavia, qualche cosa è riuscita a trapelare. Improvvisamente i Lutz ebbero una grossa fretta di lasciare la casa. Durante il tempo in cui cercarono di fare i pochi bagagli necessari, le cose andarono rapidamente di male... in peggio.
La famiglia riuscì a prendere pochi vestiti, mentre la temperatura all'interno della casa passava da gelida a caldissima. Strani colpi sono stati sentiti, e le parti interne della casa sembravano muoversi mentre producevano lamenti. In oltre, George incontrò un'altra apparizione al secondo piano. Una figura incappucciata, che si è levata in piedi senza muoversi, e puntava direttamente verso di lui.

Alla fine di una trasmissione radiofonica George Lutz mostrò una serie di fotografie che furono prese ad Amityville dai ricercatori. Le fotografie... sono stupefacenti. George ha cominciato mostrando le varie diapositive prese per tutta la casa così che le persone potessero farsi un'idea di come appariva l’abitazione. Il giorno in cui i ricercatori arrivarono, la casa fu trovata come se fosse stata abbandonata con rapidità. I vestiti erano gettati in giro, il cibo nel frigorifero, le piante lasciate ad appassire sulle finestre. Altre fotografie prese sia all'interno che all'esterno, mostrano visi nebbiosi che spiano alle finestre. Una fotografia mostra una strana figura spettrale di un giovane ragazzo in piedi al secondo piano....un'altra fotografia mostra un'entità che esce fuori da un muro, spiando gli investigatori. Le foto sono molto scioccanti e... mostrano la verità.

Alla fine, un membro del pubblico chiesa a Lutz, "Perché pensate sia importante informare la gente su ciò che è accaduto a Amityville?"George prese un'attimo per ponderare la domanda, poi dichiarò:

"Vedete... potete non passare mai una cosa del genere. Ma nel corso della vostra vita, di queste cose se ne parlerà sempre di più e si imparerà sempre si più... è facile che in un modo o nell'altro si vengano a sapere questo tipo di cose. Questa roba succede... accade in modo giornaliero, ci sono persone in questa stanza, sta notte che possono raccontarvi ogni genere di storie... a proposito di queste cose. La mia preghiera è che ogni persona in questa stanza non passi mai una cosa tale. Ma se conoscete qualcuno a cui accade, sappiate che la cosa più dura per queste persone è il non poterne parlare con nessuno, Non si parla di questo, non viene capito... e quando accade a te, diventi un'alieno per chiunque altro”.

La tragica morte della famiglia DeFeo,
prima che il 112 Ocean Avenue ad Amityville divenisse "la più famosa casa infestata della storia".

Migliaia di turisti si affollano ogni anno nella piccola e quieta cittadina di Amityville, Long Island alla ricerca di demoni e fantasmi. La ricca storia e bellezza della città sono oscurate dalla storia di George e Kathy Lutz, i precedenti residenti al 112 di Ocean Avenue, che affermano che poco dopo essersi trasferiti sono dovuti fuggire via spaventati, a causa di una terribile attività paranormale. Il libro e il popolare film hanno contrassegnato la città come il sito infestato più famoso della storia, tuttavia molti non sanno che la storia precedente è ugualmente agghiacciante.
Sei membri della famiglia DeFeo sono stati assassinati al 112 Ocean Avenue, un anno prima che la famiglia Lutz vi si stabilisse e la loro tragedia "infestasse" i cittadini di Amityville fino a ora.

Nel giugno del 1965, un uomo di nome Ronald DeFeo comprò la casa coloniale tedesca di due piani e mezzo in Ocean Avenue, equipaggiata con una rimessa per la barca sull'Amityville River e un'abbondanza di stanze per sua moglie e i suoi quattro bambini. Sembrò il sogno americano: una bella casa, una famiglia felice, e soldi da spendere. DeFeo fece un segno sul terreno che si leggeva "High Hopes" un simbolo di buona fortuna famigliare. Ma c'è un lato molto oscuro in questa favola, per il figlio più grande Ronald DeFeo Jr. non era così meraviglioso. Il suo temperamento era turbolento come quello di suo padre e raggiunta l'adolescenza cominciarono le grosse liti. Dall'età di 17 anni Ronald, o "Butch" come era stato soprannominato dai suoi amici, cominciò a fare uso di droghe pesanti e a compiere dei furtarelli. Anche se fu sempre trattato bene dalla sua famiglia; aveva un lavoro alla rimessa di suo nonno e riceveva uno stipendio settimanale sia che si facesse vedere o no, Butch divenne sempre più arrabbiato e pieno di risentimento nei confronti del padre perché pensava che lo trattasse male.
Progettò una finta rapina con un amico mentre stavano andando in banca per depositare 20.000 dollari ricavati dalle vendite, e si divise il malloppo "rubato" con il suo amico. Quando Ronald padre scoprì il malfatto, Butch si volle vendicare.

È stato riportato che nelle prime ore del mattino del 13 Novembre 1974, Butch, lasciò la sala al secondo piano ed afferrò il suo fucile Marilin calibro 35. Mentre i suoi genitori e i suoi quattro fratelli e sorelle più giovani stavano dormendo, metodicamente gli sparò uccidendoli. Per primo entrò nella camera dei genitori, uccidendo immediatamente suo padre Ronald con due colpi di fucile alla parte bassa del corpo. Poi uccise la madre Louise con due colpi al torace. Dai corpi dei suoi fratelli e sorelle, trovati tutti a faccia in giù nei loro letti, si capì che i colpi di fucile stranamente non li avevano svegliati. I suoi due fratelli più giovani John e Mark, furono le vittime successive. In piedi tra i due letti dei fratelli sparò un colpo ciascuno. Per concludere, entrò nella stanza delle sue sorelle, Down e Allison. Butch sparò in testa alle due ragazze senza esitare, uccidendole istantaneamente. La polizia segnalò che tutte e sei le vittime furono ritrovate supine con la testa adagiata su di un braccio come se stessero riposando.

Butch provò a dare la colpa a un assassino Mafioso, che diceva di avere un "contratto" di vendetta da portare a termine contro di lui. Ma i detectives divennero sospettosi quando trovarono un contenitore di proiettili vuoto nella sua stanza da letto, proiettili dello stesso calibro dell'arma usata per gli omicidi. La storia del killer della Mafia, andò a bagno dopo ore di interrogatorio. "È cominciato tutto molto velocemente, come iniziai era già tutto finito. È stato tutto così veloce." Confessò. Durante l'interrogatorio fu chiesto a Butch perché avesse fatto una cosa del genere, lui rispose: "Per quel che ne sò se io non uccidevo la mia famiglia loro mi avrebbero ucciso, e per quel che mi interessa l'ho fatto per auto difese e non c'è nulla di sbagliato in questo. Quando ho un'arma in mano, non vi è alcun dubbio nella mia mente su chi io sia. Io sono Dio".
Successivamente, dopo altre sedute di interrogatorio DeFeo Jr. disse che fu costretto a commettere quegli omicidi da un'ombra oscura presente nella casa che guidò le sue azioni privandolo della volontà.

Anche se Butch fu giudicato colpevole di sei omicidi di secondo grado, molte domande rimangono ancora per quando riguarda cosa sia realmente accaduto in quella tragica notte di Novembre. Perché i bambini non sono scappati via al suono dei primi spari? Perché le vittime sono state tutte trovate supine nei loro letti? Perché i vicini non hanno sentito neppure uno degli spari? Alcuni dicono che la famiglia DeFeo fosse stata drogata durante la cena, ma le autopsie stroncarono questa ipotesi non trovando alcuna traccia di droga o simili. La polizia pensò che la casa insonorizzasse il suono dei colpi di fucile, tuttavia, molta gente che entrò nella casa disse che i rumori della strada si sentivano benissimo dall'interno dell'abitazione. Secondo gli esperi di balistica, il suono di un fucile Marilin calibro 35 può essere sentito da oltre un miglio, tuttavia i vicini sostengono che l'unico suono che si sentì quella notte fu il continuo abbaiare del cane dei DeFeo. Adesso Ronald DeFeo Jr. continua a cambiare la sua storia. Essendo un bugiardo abituale, continua ad essere molto poco chiaro ciò che accadde la notte del 13 Novembre 1974. Per molti, la verità rimane da scoprire e sono in corso investigazioni che potrebbero far luce sulla validità di questa storia.

Ronald DeFeo Jr., 47 anni, attualmente sta scontando sei ergastoli al penitenziario di Greenhaven a Stormville, N.Y. Il comitato per la libertà sulla parola ha rifiutato la sua prima richiesta nel 1999, venticinque anni dopo gli omicidi, dichiarando che "egli dimostra una totale mancanza di interesse per la vita umana" e "il rilascio ora è incompatibile con la sicurezza della comunità intera." DeFeo fece una nuova richiesta nel 2001 con grande sdegno dei residenti della città di Amtyville che ritengono che "Non c'è ragione per la quale dovrebbero lasciare andare quell'idiota. Ha ucciso sei persone."

FONTE: http://www.croponline.org/