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martedì 25 gennaio 2011

OGM

WikiLeaks rivela: gli Usa volevano imporre gli Ogm in Europa con l’aiuto del VaticanO


scritto da Giovanni Bertizzolo | postato in Ambiente
wikileaksIl “fenomeno” WikiLeaks non ha risparmiato l’agricoltura. Su scala mondiale e su un tema fondamentale, quello dell’introduzione degliOgm in Europa. A sottolinearlo è il quotidiano inglese “The Guardian”, secondo cui un cablogramma dell’ambasciatore americano a Parigi, della fine del 2007, avvisava Washington di prepararsi ad una vera e propria “guerra commerciale” contro quei Paesi dell’Unione Europea che si fossero opposti agli Ogm.
La presa di posizione dell’ambasciatore Craig Stapleto, amico e partner d’affari dell’allora presidente George Bush, avveniva dopo la decisione della Francia di bandire una varietà di mais Ogm dell’americana Monsanto. Come riporta ancora “The Guardian”, la volontà dell’allora ambasciatore sarebbe stata quella di “calibrare una lista di obiettivi ritorsivi che causino dolore in tutta l’Unione Europea, perché si tratta di una responsabilità collettiva, ma che si concentrino in parte sui peggiori colpevoli”.
Da altri “cabli” pubblicati da WikiLeaks, e ripresi da “The Guardian”, si scopre che per i diplomatici Usa di tutto il mondo, il tema del mais geneticamente modificato è stato un vero e proprio imperativo governativoe commerciale, tanto da coinvolgere le alte sfere del Vaticano. La sensazione dell’ambasciata americana in Vaticano era quella di avere il supporto dello stesso Papa, sensazione basata sulle posizioni espresse dal Cardinal Renato Martino, capo del potente Consiglio Pontificio per la Giustizia e la Pace, e uomo che meglio rappresenta il Papa alle Nazioni Unite.
Come argomento di persuasione gli Usa fecero leva sull’opportunità di utilizzare gli Ogm come mezzo di sviluppo economico per i Paesi in via di sviluppo. La richiesta, sempre più pressante, era quindi di modificare il veto in una vera e propria promozione degli organismi geneticamente modificati.
Dopo una sessione di studi dedicati, nel 2009, a cui parteciparono 40 studiosi di cui sette accademici pontifici, il Vaticano tenne a precisare che la sua posizione sull’argomento non era pro-Ogm.
http://www.guardian.co.uk/world/2011/jan/03/wikileaks-us-eu-gm-crops

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