RIVELAZIONI. UNO SCRITTORE RUSSO HA RICOSTRUITO LA VITA DEL MITICO RE DEL BALLETTO CLASSICO
Svelata la relazione che lego' Nureyev e Mercury, divo rock dei Queen In una cinquantina di lettere la testimonianza della loro amicizia. I due celebri artisti sono stati stroncati dall' Aids tra il 1991 e il ' 93
------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ RIVELAZIONI Uno scrittore russo ha ricostruito la vita del mitico re del balletto classico TITOLO: Rudy e Freddie, un amore segreto Svelata la relazione che lego' Nureyev e Mercury, divo rock dei Queen In una cinquantina di lettere la testimonianza della loro amicizia. I due celebri artisti sono stati stroncati dall' Aids tra il 1991 e il ' 93 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Rudy amava Freddie. E Freddie amava Rudy. Il mitico re del balletto classico Rudolph Nureyev e il leggendario divo del rock Freddie Mercury hanno vissuto una storia d' amore, intensa e appassionata. Che e' restata segreta, fino a ieri, quando il quotidiano britannico "Daily Express" l' ha svelata ai propri lettori dopo averla scoperta spulciando la biografia "Nureyev senza trucco", pubblicata a Mosca dallo scrittore russo Yuri Mattew Ryuntyu. "Si incontravano tutte le volte che potevano e passavano ore intere al telefono quando erano lontani", viene rivelato dal libro ancora fresco di stampa. E, come prova inconfutabile della loro relazione, sono proposti estratti di una cinquantina di lettere spedite allo scrittore australiano Patrick White da Nureyev, lettere in cui confessava e descriveva con delicatezza il suo sentimento per il leader dei Queen: "Non posso piu' mangiare, bere, dormire senza di lui. Detesto i fusi orari che ci tengono lontani". In quelle missive Rudy si riferiva a Freddie chiamandolo "Eddie". Soltanto quando Mercury mori' il 4 novembre ' 91, a 45 anni, Nureyev smise di storpiare il nome dell' amato: "E' voluto morire solo nella sua casa di Londra. Pioveva e io piangevo la morte del grande Freddie". Nureyev e' morto 14 mesi dopo Mercury, il 6 gennaio ' 93, a 54 anni. Tutti e due annientati dall' Aids. Della vita amorosa di Nureyev, egocentrico, avaro di confidenze e temuto "mangia giornalisti", non e' mai trapelato niente. Anche i giornali scandalistici si sono sempre guardati dallo scavare nel suo privato. Ma ora l' autore della biografia rivela innumerevoli particolari piccanti. Oltre alla love story con il provocante rocker suddito di Sua Maesta' , rivela diversi altri amori omossessuali vissuti dall' imprevedibile tartaro e sottolinea quanto la solitudine lo spingesse a cercare compagni occasionali. "C' e' un gran buco nella mia vita. Giro, viaggio, danzo e sto male se non lo faccio tutti i giorni. Ho successo, passo le serate insieme con gente sempre nuova, ho tante case e non ne ho nessuna. Ammirazione, parenti, amore, si' ma a distanza. Non ho tempo", disse di se stesso una volta Nureyev. Aggiungendo: "Sono un uomo consumato da un' unica passione, cieco per tutto il resto: sento solo il desiderio insopprimibile della danza e di nient' altro". "Il successo mi ha portato ad essere idolatrato da milioni di persone in tutto il mondo. Ma questo mi ha impedito di avere l' unica cosa di cui avevo veramente bisogno: una vera relazione d' amore", confesso' poco prima di morire il carismatico Mercury che mai nascose la sua capacita' di amare uomini e donne e per questo fu bersaglio prediletto per 20 anni e piu' della stampa pettegola.
Pozzi Gloria
Corriere della Sera
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